A vista menti

16.11.2021

Ciò che vedi davanti è solo lo scenario, il palcoscenico, su cui si muovono ombre che recitano trame create negli oceani profondi e mai disfatte. Se credi a quelle storie finisci per esserne parte e puoi imbrigliarti nella trappola della fascinazione dell'ultima onda che si rompe sullo scoglio, ossia nella grottesca finzione dei vincitori e dei vinti. Per toccare la Verità è necessario uscire dal Teatro e svuotare la tua anima da scenari creati per addomesticarti, che ti vogliono complice di credenze che svuotano la Presenza e ti rendono solo una Comparsa. 

Navigare a vista significa non credere che il Mondo che vedi intorno esista senza di te, e che le storie che devi attraversare, con le tue vele dispiegate, siano separate dal tuo cuore e abbiano forza, se tu non gliela dai.

Significa Fluire lasciando il controllo, muovendoti con l'onda appena percettibile, con l'onda che ti porta in alto e con quella dentro alla quale rischi di affogare. 

Significa dare valore a ciò che emerge ad ogni istante nel tuo viaggio, sapendo che ogni respiro è espressione del Cuore tellurico della Terra, e proviene da un mondo invisibile immenso di cui tu vedi oggi solo la sua parte materiale.

Eppure la materia non è un ostacolo anzi, può essere il frutto perfetto di migliaia di anni di evoluzione del vivente, che è comprensione, coerenza e chiarezza di intento spirituale. Per cui rispetta il tuo corpo e non permettere alle trappole della mente di ingannarti con storie vecchie che congelano l'anima nella ricerca di un effimero potere.

Le menzogne che controllano le menti non possono che sprofondare sul loro stesso peso, se non sei tu a sostenerle con la tua luce, il tuo calore. 

E' tempo di salpare per orizzonti che ancora non conosci ed imparare a stare nel mare in tempesta lasciandoti guidare dalla Pace che solo la Verità può dare. Potrai avvistare allora in lontananza, il tuo nuovo Sé, che ha già attraversato la Paura, il dubbio e l'incertezza, e ricongiungerti là dove il Sole non tramonta.