Ballando in silenzio

06.08.2019

Sono in piedi sulla riva del fiume, guardo passare gli spiriti che ritornano alla fonte, riconosco il loro Amore silenzioso che ha lasciato un'impronta blu cobalto di Cielo sulla Terra morbida e scura. Mi sorridono, perché la fonte è dolce, perché l'Amore non ha limiti, né si può comprendere. La sua intelligenza muove tutti i cicli, il buio, le profondità, le forme, la corsa della luce da una Stella all'altra, ciò che è inerme e ciò che ancora deve cominciare.

Ciò che si disfa qui si intreccia altrove, l'unisono è l'unica lingua che conosce la Spirale abitata dai sogni di anime immortali, che si apre e si restringe per permettere alle vite di migrare. Ti volerei intorno per farmi vedere ogni volta che il tuo cuore non si riconosce, quando stringi i denti per non dimenticarti di respirare, nonostante tu ti senta persa. Ciò nonostante, io ti ritrovo sempre, e ti riconoscerei tra tutte le sfumature dei colori, tra le migliaia di luci che possono diventare ombre. 

Sì, abbiamo imparato a cogliere ogni occasione e a non lasciarci sfuggire nessun attimo di felicità, nel breve cammino e nel lungo viaggio. E' questo che ci tiene ancora salde a questa Terra e al suo cuore di Quarzo che sommuove le montagne, a dare significato ad ogni instante con le nostre sfide, rischiando ogni volta di accorgerci della Luce che emaniamo.

Non importa quante volte cadi, ma la forza che hai per rialzarti, questo ti hanno insegnato le tue sorelle piante, a trovare sempre una via che ti riporti verso il Sole. Sento il tuo sorriso, mentre ballando per terra segui quella  musica che si crea nel silenzio delle ferite che hai guarito. E' tra le pieghe di quella pace che ti puoi alzare in piedi e dedicare la tua danza alle molteplici dimensioni dell'Essere. 

Alle dimensioni in cui l'Amore ci chiama qui e poi ci porta via. Alle quattro direzioni, ai guardiani che in questo momento stanno perdendo terreno e i Cieli che si stanno aprendo di nuovo.