Codici di luce

16.05.2023

Sotto i castagni scuri la luce filtra con pazienza, con costanza e determinazione, per mantenere accesi piccoli bracieri di speranza in case invisibili colme di abitanti. Sono gli spiriti del bosco che si radunano proprio nei giorni di soglia come oggi, amanti della quiete e dell'ombra sfilacciata dalla luce che tiene in equilibrio il vento stretto di ogni inizio e il peso colossale di quei frammenti di cuore che l'umano ha perso nel raddrizzare la sua colonna verso il cielo.

Sotto i castagni c'erano infatti i templi, c'erano i tesori che le pietre custodivano, gli atti sacri che rendevano palpabile l'invisibile e facevano udire la voce di chi non aveva più il corpo. C'erano i labirinti, le amicizie, le opere fatte di terra e di pietra che umani, animali e spiriti dedicavano ai loro Custodi.

Una miriade di gesti, di posture, di doni e di sentimenti che facevano delle preghiere una interminabile danza e di questi luoghi  un veicolo per l'incontro con l'Amore, da cui tornavi abitata, spesso, ed eri pronta a camminare il mistero di essere Nido.

Oggi ancora, dovunque respira l'ombra del castagno gli spiriti antichi sono ancora lì, fedeli ad un antico patto sigillato con Esseri stellari che scesero dalla punta del cielo per far crescere altri fiori su questa terra bruna. Fiori d'oro con codici di luce provenienti da mondi tanto lontani.

Quei sigilli in nessun bosco e nessuna foresta vennero dimenticati, bensì tramandati da canto a canto, da una forma all'altra, da una vibrazione all'altra, da una stagione all'altra, fino a che divennero stabili nel mondo invisibile e custoditi da Esseri che ne avevano compreso l'immenso valore.

A volte fu necessario nasconderli e chiuderli dentro a cunicoli protetti affinché nessuno potesse violare l'intento sacro con i quale furono donati a quella terra in formazione, percorsa da scie incandescenti di vulcani innamorati che si specchiavano nel mare.

Quei codici oggi la tua Stella te li sta di nuovo inviando, è una attivazione che ricevi nel tuo corpo fisico quando ti avvicini all'estasi, non ci sono nuvole che li possono fermare o occultare, anzi passano attraverso ciò che a te, con la tua vista umana, sembra oscuro e cupo.

Avvicinati all'ombra dei castagni e chiama le forze antiche che per tanto tempo ti sono state alleate. Essi ti riconoscono anche se tante parti della tua anima non sono più vive, ma riconoscono il cuore, nel cuore sì potranno riaprirsi i codici di Vita.

Allora tieni il tuo cuore vicino, tienitelo stretto, non cederne le redini a nessuno, è il veicolo per il tuo Spirito. 

Finché avrai ancora un cuore, nulla è perduto!