Il cielo dentro
Sì, quando ti apri a raccogliere la luce che ruota intorno e attiva ogni vibrazione smetti di avere fame e sete, smetti di stare nella mancanza. Quel cuore che contiene tutto il fuoco che tu chiami vita diventa di nuovo impeto, fulmine, coraggio. E manifesta senza esitazioni la direzione da seguire, immediatamente la rotta del tuo cammino si traccia nel cielo interiore. Quel cielo percorso da rondini che nascono nell'utero cosmico e vivono senza paura di viaggiare e di scoprire con le loro ali il mistero del luogo giusto per nascere.
Non far spegnere il fuoco che ti tiene in vita, non permettere che nulla arrivi a te senza rispetto. Per questo hai l'energia del guerriero e la dolcezza della madre, per questo puoi attirare a te il polline che ti rende preziosa e puoi camminare il sentiero della completezza. Sei venuta per alimentare con le tue gocce di rugiada il tessuto che tiene insieme gli spiriti del vivente, e man mano che sei cresciuta sei diventata custode del lungo sogno che si dipana dal centro della Via e si annida in ogni forma incarnata pellegrina.
Non conosci la profondità del cielo che ti è nato dentro quando ti sei risvegliata, quando sei rinata, perché è incommensurabile. Ma invece di farlo oscurare dalle nuvole delle forme pensiero che si accavallano all'orizzonte, prova a farci volare gli stormi dei tuoi sogni e ubriacati con le loro grida e i loro canti mentre varcano le soglie tra i mondi e ti portano la notte come ristoro e il giorno come dono.
Se potessi re-stare solo a contemplarlo quel tuo cielo cremisi che ora si appresta a diventare un'alba d'argento, dove non puoi più scappare dal tuo sentire e finalmente scegliere di essere chi sei, pulita dai condizionamenti che ti fanno abbassare la testa, che ti fanno perdere quel fuoco senza il quale non può nascere in te nessuna terra, nessuna concretizzazione del tuo essere spirituale.
Non cercarmi fuori, io sono dentro di te. Sono quell'immensa trama di stelle che ti accompagna, sono l'albero che ti riconosce, sono la cima della montagna che vuoi raggiungere e il seme che conserva la memoria. Io sono in te e tu ti espandi in me.