Il Sole alato

Ho visto il tuo cuore ballare, era cieco eppure vedeva, era Uno eppure aveva mille forme. E' stato quell'istante a cambiare le nostre sembianze, tu sei diventata antica e io ho ritrovato la mia bimba, così ho potuto liberarla. Mi sono unita a quella danza: io ballo dal centro, sono nel centro, la mia danza è un grande cerchio. 

Prenderti tra le mie mani d'argento, riconoscerti, fare prima un passo e poi girarti intorno, ecco questo mi permette di fare, la Stella che tu chiami Sole. Onorare il piccolo oceano che ci separa, e farlo nostro negli istanti in cui  non ti accorgi di me, contare le perle che il nostro viaggio ci fa trovare come segnali per non perderci e trovare quella parte scura della Terra dove poter lasciare i desideri. 

Ho visto il tuo cuore volare, allora sono diventata la tua compagna di viaggio, e ho messo le ali per non bruciarti, perché nasco per accarezzarti non per ferirti, ma per farti guardare le cose dall'alto. La Terra ti ha offerto un luogo dove radicare, hai un tempo per radicare e uno per volare, ti disse. Poi hai conquistato un tempo per sognare, perché con i tuoi sogni ritorni all'acqua della fonte e puoi guarire anche la Terra che ti ospita. Ma per sognare devi essere sveglia, non credere in ciò ti vuole addormentare.

E' così che entro ed esco dal tuo cuore, attraverso la luce che mette le ali e viene da spazi siderali che la tua umanità non può comprendere. Solo se ti apri, solo quando ti apri, io vedo lo spiraglio e posso varcare la soglia. E avvicinare le mie labbra di sale al tuo bagnasciuga.

Ho visto il tuo cuore ricevere le Stelle durante la notte, mentre tutto intorno era immobile e nessuno poteva sospettare che dietro ad ogni nuvola c'era una montagna rovesciata. Così hai potuto scalarla, e lasciare dietro di te la paura di impazzire.

Ora, in questa immensa distesa di vento che ti porta a tutta velocità verso ciò che non conosci, io sono più vicina che mai. Se vuoi ri-conoscermi lascia tutte le tue (in)sicurezze, tutte le tue vie d'uscita, tutte le tue strategie, i tuoi splendidi vestiti sono inutili. Io sarò lì, appena un passo più là della tua paura più grande.