Istinto

04.10.2022

Lungo la via del sesto Sole si sono create lagune che imprigionano le anime, sono magnetiche perché possono guarire oppure uccidere. Sono acque velenose che contengono scorie di ere umane precedenti che ancora non sono state trasformate. Sono come le risacche di onde evolutive che non trovano pace nell'Albero Cosmico e vogliono attenzione fino a che non potranno evaporare e rilasciare la loro medicina di fronte alle Stelle Testimoni.

L'istinto è il fiume che trova la forza di attraversare la laguna e tornare a scorrere verso il Mare Oceano, che si rinnova e si purifica con la forza del suo andare e che attraverso il suo canto incessante si riconosce. 

L'istinto è trovare la via al buio, attraversare la densità con il cuore cristallino, non indietreggiare di fronte a ciò è sconosciuto ma affidarsi alla voce che guida. L'istinto è il fiore che quando si apre vede nascere l'intera galassia nel suo piccolo calice.

E' la coscienza dello specchio. Perché ti ostini a credere alla mente che non smette di creare illusioni? Perché ti ostini a guardare ciò che ti manca invece di onorare il tuo istinto che ti mette in relazione con tutto ciò che vive?

Non sei forse animale? Non fai forse parte di quel movimento cosmico che ha plasmato forme uniche con le gocce d'acqua che si sono incarnate?

Allora torna all'origine, torna a sentire che respiri con ciò che ti circonda, che ti muovi insieme ai movimenti delle stelle, che vedi con innumerevoli occhi, che ricordi insieme alle balene, che dormi come il seme sotto la terra e che conosci come le antiche sirene: attraverso il sale.

L'istinto non è solo una tua risorsa, né una forza. E' una forma di conoscenza e di dialogo autentico con il Grande Albero Cosmico che ti ha creata perfetta e profonda. 

In superficie puoi solo specchiarti.