La pelle della luna

Puoi immaginare di accarezzare la Luna? Di navigare nella mappa antica del suo corpo, nei vuoti che hanno lasciato nelle sue mani maree risonanti, nei pieni che sono stati colmati piano piano e freneticamente da attrazioni incomprensibili e a volte fatali?
Puoi immaginare di perdere la memoria accarezzando la luna?
Di camminare per il mondo come se fosse scomparsa la superficie delle cose e ogni passo fosse profondo, e ogni parola, e ogni colore riflettesse l"abisso della vita e della morte?
Puoi immaginare di addormentarti accarezzando i suoi scintillanti sogni gelidi?
Proprio quando è piena, quando da li fuori ti chiama fino a che non la raggiungi come bestia nel bosco, con passi lucidi e furtivi, fino a scomparire.
Puoi sentirti una felce d'argento che ai suoi piedi muove il vento e lo guida verso il centro della Galassia, raccogliendo semi piccolissimi e grida, e silenzi vorticosi ed estasi senza ritorno?
Puoi metterti ai suoi piedi e chiamarla per nome e sentire quanto le appartieni?