La sfida

23.05.2023

Vicino al Cielo trovi l'acqua, anzi è lei che ti permette di comprenderlo, di prenderlo in te. Perché hai dimenticato? Perché c'è stato un tempo in cui una razza umana ha bandito l'acqua, l'ha imprigionata, usata, ne ha creato la paura,  il distacco, l'ha costretta a stagnare, l'ha sporcata e ignorata. Con la forza hanno costretto a cercare Dio nel Cielo senza acqua, ossia nel deserto, dove il vuoto si riempie di demoni e di mostri creati dalla sete. 

Invece delle luce si nutrono di al-lucin-azioni, che diventano dipendenza e piacere negativo e rendono inutile il tuo passaggio qui nella dimensione della sfida.

Eppure, tutte le volte che hai sentito la bellezza, l'hai potuto fare attraverso l'acqua.

Tutte le volte che hai concepito, l'hai potuto fare grazie all'acqua.

Tutte le volte che hai creato, l'hai potuto fare ricordando l'acqua.

Tutte le volte che hai sentito la Voce del Divino, era l'acqua che si è mossa nel tuo cuore.

Vieni dall'oceano, per questo la Galassia si annida in te: nella tua genesi si sono uniti 21 fiumi di stelle. 

Riesci a immaginarlo? Forse ora no, perché guardi solo il fango, ma attenzione la sfida è proprio questa.

Dietro il tuo corpo fisico ci sono milioni di anni dove hai camminato e condiviso la felicità, l'elevazione, la saggezza, la ricerca, il piacere, la fiducia caparbia nella Vita.

Non sei fragile, sei solo stata separata dalla Madre Acqua.

Ci sono mutazioni nel tuo corpo che ora dai per scontante, abilità e talenti che sono il frutto di un'Amore, di una Intelligenza e di una Libertà che ora sono banditi dalla tua Terra.

Ma quei semi di Luce non si possono estirpare, l'acqua tornerà a bagnarli, ancora e ancora e torneranno a crescere.

Non si può separare il Cielo dalla Terra, per questo nascerà ancora una nuova umanità dall'acqua che torna a fluire e il Sogno ricomincerà.

Presto ricorderai.