L'invisibile
Forse non lo ricordi ma puoi intuire che è così, puoi sentire la verità in fondo alla pancia, anche se credi ancora che il mondo della materia è la realtà condivisa.
Eppure ciò che è realmente condiviso tu non lo vedi, ne sei costantemente avvolta, lo percepisci a tratti, piu fortemente o più debolmente, e non potresti vivere neanche per un istante senza esserne riempita.
Il mondo materiale è invece una transizione, uno stato dell'energia, una concentrazione solare, e per quanto ti sembri di vederlo tu ne sei cosciente solo di una piccola sfaccettatura.
Quello che guardi infatti è solo quello che la tua piccola attenzione ti permette di cogliere nel flusso costante delle migliaia di onde che ti raggiungono ogni istante, un connubio tra un dentro e un fuori, dove ciò che vedi all'esterno è spesso solo lo specchio di ciò che hai all'interno.
Micro e macrocosmo in costante scambio, entrambi hanno radici, rami e foglie nel mondo invisibile.
Se vuoi veramente smettere di vivere cosi poco di quello che realmente Sei e attraversare il Ponte Arcobaleno prova a pensare che il tuo corpo fisico è un'isola nel mare, e il mare è la tua anima, e il tuo spirito è il pianeta in cui quel mare si muove, insieme ad altri mari.
Puoi comprendere allora cos'è la Galassia?
È la Madre radice che ti ha soffiato nel centro del cuore la scintilla che ti unisce al Tutto.