L'invisibile
Credi che il tuo corpo fisico sia reale, ma io ti dico che non è più reale di quanto lo sia il sogno di un albero.
Credi che il tuo respirare ti renda viva, eppure io vedo a volte che la tua anima non riesce ad abitare quel corpo e scappa lontano, dandogli le spalle.
Credi che quello che ti hanno raccontato del Mondo sia vero.
Che il tempo e lo spazio delimitino le dimensioni della tua evoluzione e che invecchiando puoi rimediare a ciò che hai rinunciato. Invece invecchi proprio perché rinunci, non trovi il tempo perché credi che sia collegato ad un fare e ad uno spazio e ti incateni a concetti che non hanno radici nella terra.
Non puoi fare un piccolo cambiamento e continuare a percorrere vie conosciute ora, per guarire l'Anima è necessario ribaltare il punto di vista e lasciare andare ciò che non è vero.
Ma so che sei affezionata alle false verità, che per comodità, per ignoranza, per quieto vivere ti ripeti fino a crederci e sei pronta a difenderle con tutta te stessa. E invece di capovolgere il visibile preferisci camminare con gli occhi chiusi.
L'invisibile è tutto ciò a cui non vuoi credere, né vuoi vedere. Ciò che guardi è una realtà fittizia creata per rendere fragili i passi, innumerevoli i labirinti in cui perdersi, giustificare gli errori...
Svegliati ed entra nell'invisibile errare, dove non ci sono limiti eppure ogni energia abita il proprio luogo e crea il proprio corso.