Lunicorno

Vieni splendente creatura a insegnarmi con gli occhi di vento come lasciare la strada polverosa ed elevare il mio corpo verso le stelle. Riconosco la tua andatura fiera, ti intravedo nel fitto del bosco, e so che a volte, anche se invisibile, sei a un passo da me. Mi annunci con il tuo incedere silenzioso che tutto è un soffio, che ciò che vedo fuori  fa parte di me e che la dimora del mio vero cuore è un nido alto dove non arriva la paura, né la menzogna. 

E' lì che mi raggiungi nella notte, quando la mente si arrende e può arrivare l'arca solare con le sue vele di luce a portarmi al di là del limbo dell'illusione.

Per questo ogni giorno il mio essere è sempre più ricco d'amore, perché quando tace la mente, mi accompagni ad unirmi con la nostra Luna, dove la purezza è nutrimento e profonda quintessenza.

Nel mio mondo di mezzo strettoie come lame hanno chiuso i passaggi nell'immaginazione e ti hanno relegato alla fantasia e cristallizzato in una forma. Ma quando ti ho sentito arrivare sulla soglia del fiume, ho potuto percepire la grandezza del tuo spirito al servizio della Madre e la bellezza che incanta l'aria al tuo solo passaggio.

Mi inchino a te chimera del vento che mi ricordi come la Terra mi colma di doni ogni giorno e come la magnificenza è sempre presente è sempre pronta ad essere colta oltre la densità dell'ombra.

Questa è la sfida nel venire qui: vibrare con l'infinito sogno della vita che si eleva verso i livelli sempre più puri dell'Amore oppure cadere nelle trappole del dolore e della separazione, dove al fango non si riconosce la sua vera grandezza.

Vieni splendente creatura, io ti chiamo oggi a me, perché sono pronta a lasciarmi andare al tuo galoppo e a conoscere il rimbombo del mio cuore che vibra al centro della galassia.

Sono pronta oggi ad essere Arcobaleno.