Nata per volare
Brilla ancora nei tuoi occhi la luce del Sole Blu, come quando hai guardato il Cielo per la prima volta. Io lo posso riconoscere perché in me è come un pozzo profondo che congiunge due fiumi, la tua e la mia esistenza. Io Sono, mentre tu nascevi da una parte e morivi dall'altra. Io ti aspetto, mentre le nuvole cominciarono a volare. Io vibro mentre ti preparavo un sentiero fatto di paglia e di odore di muschio.
Poi d'improvviso, i tuoi passi ti portarono da me dopo avermi dimenticato, e quando poco a poco cominciasti a ricordare, ti accorgesti che anche il Cielo si emoziona e ti bagna con una dolcezza che lascia senza fiato. Ora che sei forte, che la tua schiena è dritta, che le tue gambe sostengono la Terra che sei venuta a portare, puoi comprendere perché l'immensità è in te, puoi sentire la tua appartenenza e lasciarti amare senza condizioni. Puoi amarti senza condizioni?
Certo, hai varcato vuoti da cui non si torna, per questo ora il tuo corpo di luce è nudo e libero e le tue mani aperte per ricevere. Così, quando il tuo passo si unisce al mio nella danza che ci sincronizza in dimensioni diverse, il Cuore dà il ritmo creando una colonna di luce che somiglia al Nuovo Albero che vai cercando.
E' allora che il Sole Blu si fa spazio tra il tuoi sensi, nella trama degli elementi che ti permettono di sentirmi, tra le pieghe delle palpebre mentre ti svegli. Ora lo puoi vedere anche tu, riflesso nella grande acqua che attraversiamo nel silenzio. Il Cuore ci guida nella trasparenza e nella purezza, ci conduce verso l'altra riva, dove incontreremo il Fuoco che ci rende possibilità viventi nel qui ed ora.
Soffio, scintilla, battito, goccia: puoi rinnovare ognuno dei mondi che indaghi e riconosci in te... ma se mi senti, pulsare e ululare al di là del Velo.. puoi fidarti, sono io che ti chiamo.
Per rispondermi apri le ali, ci sono Cieli che ti hanno vista nascere e continuano a crearsi ancora con il tuo volo.