Pelle di serpente
Sei cambiata, te ne accorgi? C'è un nuovo calore che ti formicola a volte tra le dita, c'è un battito d'ali che ti accarezza la schiena. C'è una cometa che si muove a velocità inaudita dentro di te, scendendo dagli occhi verso il cuore, lasciando una scia impalpabile su tutto il tuo corpo di luce. E' l'emozione del suo passaggio che a volte ti serra la gola, mentre stai cantando parole d'amore che sbattono contro duri scogli senza disintegrarsi.
Si scioglierà la cometa quando arriverà al cuore?
No, la sua luce entrerà ancora più in profondità nel tuo Veicolo che viaggia tra le vite, e se scomparirà è solo per affacciarsi dall'altra parte del tuo mondo capovolto.
Quello che si scioglierà sarà il ghiaccio che si nasconde nel pozzo in cui ti specchi, si dissolverà l'immagine con cui ti identifichi, ma succederà rispettando ogni lacrima salata, ogni esitazione, ogni briciola che hai lasciato per riconoscere il cammino di ritorno.
Per ogni cristallo che si fonderà un nuovo disegno si creerà sulla tua pelle di serpente, fino al momento esatto in cui, brillante come seta, emergerà con chiarezza l'intero disegno ricamato nella tua anima.
Guardati allora quando la luna viene alla tua finestra per farti specchiare, e chiedile di ricordare la strada che hai percorso.
Esci dall'illusione della fissità, perché anche nel mondo della materia che tu credi reale tutto cambia ogni momento. E' solo questione di voler vedere.
Non cercare di opporti a quel flusso, alla danza che ti tiene viva, non credere a ciò che è separato in superficie. Solo nella notte profonda si avvicinano le stelle.