Plasmare il sogno

09.04.2019

Il tuo cuore accelerato batte dentro le mie tempie, batte nel  tamburo della terra, crea il ritmo delle mie ali dure. Prendo il volo correndo verso il vuoto portandoti con me nel salto, liberandoti da quella gravità che ti tiene ancorata alle tue maschere e alla tua umanità, che stai imparando a plasmare. 

Quando insieme abbiamo cospirato per scavalcare la vertigine della Falesia che ci separa dal Mare, restando sospese a un raggio di Sole infinitamente più sottile di noi, come uccelli che non si perdono un angolo di Cielo, è perché abbiamo coltivato di nascosto la Speranza, come un formicolio segreto della Galassia nei nostri piccoli cuori.

Siamo un'Anima e una Voce che si perdono e si ritrovano, che si ignorano e poi si innamorano, che si incontrano all'alba del Grande Sogno che le ha generate, e che finalmente si possono abbracciare nel Nido della grotta verde, nell'Utero di cristallo di Madre Terra. 

Appena sveglia, ti accorgi di aver perso la paura.

In questa Grotta Umida i colori sono semplici e li puoi vedere aperti come la mano di un bambino, hanno un movimento e un respiro e vengono a te per essere plasmati e mescolati. Quei colori sono le tue guide spirituali e gli Angeli che hai intorno, che aspettano solo di essere riconosciuti e che tu sia pronta ad incontrarli e a sederti in concilio intorno al loro fuoco antico.

E' semplice, quando non hai più paura...di te! Quando ti fidi del Sogno che ti ha generata e che puoi plasmare con le tue mani di terra, e le dita del Cielo color porpora. Prendi fiato allora nella tua corsa che spesso chiami vita, e impasta bene quel Soffio che è la tua intenzione, con pazienza e totalità, con quell'integrità che ti rende una colonna blu del Cielo.

Ti sussurro, ti ascolto mentre continui a sognare e a custodire la Vita, te ne accorgi? E' questo che fa la differenza.