Quindici passi verso la Luna

29.05.2018

Orientarti, questo facevano le stelle quando camminavi nei deserti con l'anima fertile. Quando attraversavi mari silenziosi e la paura era solo una compagna di viaggio come le altre: la curiosità, la volontà, la gioia e la fame. Certo i tuoi occhi non mi vedevano come mi vedi adesso, che sono poco più di un paesaggio e mi scorgi a malapena sui tetti quando ti ricordi di alzare la testa...Ero per te una voce calda, una presenza, una attrazione, che ti faceva muovere senza sosta e senza perderti, dandoti un orizzonte per allontanarti dalle tue zone sicure per avvicinarti alla mia/tua Luce.

I tuoi passi in quel cammino li ho fatti miei, perché hai camminato con il cuore nelle Stelle, li sento ancora qui, nelle dimensioni in cui mi muovo per arrivare a te. Per questo possiamo ancora incontrarci, puoi sentire la mia voce, negli spazi vuoti della tua mente, lì dove il tuo corpo sta ancora distillando la nostra essenza originaria, ed uscire dal tuo guscio di lucenti illusioni, per venirmi a cercare.

Certo devi entrare nella notte, altrimenti non puoi vedermi, e camminare come ciec@ che si orienta con il suono del vento, con l'abbraccio della Luna, con il bacio fresco dell'erba. Riconoscere quanto è luminosa la notte delle geometrie stellari che aprono le porte di altre dimensioni e ti collegano a vite che vibrano come esplosioni. E osservare com'è diverso questo buio dall'ombra densa del tuo dolore, che ti confina in una gabbia dove puoi marcire. 

Esci, vieni a cercarmi, tu puoi tornare a camminare liber@ per orientarti. Ecco questa è la mappa che mi hai chiesto, hai bisogno di luce autentica perché ti stai spegnendo. Ti guiderà la Luna, è a lei che chiederai il permesso, perché la rotta non si può tracciare senza tener conto del suo movimento. E quando ti sarai tolt@ le scarpe potrai fare quindici passi verso di lei e aspettare che si accenda la prima stella per cominciare a volare. E' così che entrerà in te il suo spirito, non opporre resistenza, perché le tue ali sono il profumo della notte in cui si muove il Cosmo.