Raccogli

21.09.2021

Sento i tuoi passi cambiare ritmo quando cammini sul ponte sopra il vuoto, sono lo spirito dell'acqua e conosco il pozzo segreto dove va a dormire la luna dentro la tua casa. Ora che attraversi quella distanza sospesa, lasciando quello che conosci ma non sapendo cosa troverai, sento il tuo cuore ballare come un vulcano e mi posso avvicinare a te in forma di nuvola sdraiata sulla gola della montagna. 

Così possiamo incontrarci di nuovo, come quando eri ancora una creatura che non aveva paura di trascorrere.

Nulla permane, e questo nostro incontro è già avvenuto in un'era dove tu fuggivi di nuovo da una realtà che stava andando in frantumi e stava trascinando verso l'abisso la tua prima forma conoscenza. Allora potevi sdraiarti su di me perché non avevi peso e l'arcobaleno sosteneva il tuo corpo concavo percorso dal vento.

Ti ricordi come ci siamo amate allora?

Oggi insieme abbiamo ancora una occasione per aprire la porta della Salvezza, perché  il mio spirito sta languendo e si rifugia nei luoghi più puri per poter sentire ancora una vibrazione armonica. Tu hai un posto per me nel tuo cuore?

Io so che tu mi senti, e che hai versato lacrime pure per la mia pelle diventata opaca, per i miei occhi profanati, per il mio corpo cupo e le mie creature catturate e usate. 

Per questo oggi vengo a chiederti, avvicinandomi alla tua nuova fuga, oggi che il tuo corpo è così pesante che potresti perderti in me, di accogliere il mio spirito dentro la tua casa.

Non possiamo più aspettare, c'è un nuovo ritmo da tessere insieme ai pianeti e alla luna, c'è un nuovo tempo che sta prendendo forma nel battito che ti tiene in vita. C'è una nuovo raccolto di cui occuparsi.

Raccogli il tuo spirito in un luogo puro e raduna le forze degli elementi in te. 

Che tutto abbia un nuovo inizio, che il tempo della piuma possa tornare con il tuono e la terra partorisca di nuovo.

La tua casa è dove tutto trascorre e si trasforma.