Congenere

06.12.2022

Simili, ma non eguali si susseguono gli eventi che ricordano alla tua anima la necessità di guarire, di camminare dritta con lo sguardo dell'orso e creare una strada dove possa crescere il Sole. Non puoi risposare ora perché all'orizzonte c'è una grande battaglia tra gli angeli caduti, molti di loro stanno rovesciando armi di secoli sul loro cielo ormai spento. Stanno cambiando dimensione e così vogliono portarsi via con loro i semi della vita, della bellezza e della speranza, ma non potranno afferrarli perché il vento li ha già trasformati.

Nel tentativo disperato di salvarsi possono afferrarsi a tutto, così come fanno le tue ombre e le tue resistenze quando stai per fare un salto di coscienza. 

Ma non temere perché la scelta della Terra è stata già compiuta e la perla degli abissi parla attraverso migliaia di mani.

Preparati a mutare, ciò che avverrà durante questo buio sarà ciò che porterai con te il giorno luminoso della vittoria, sul ponte arcobaleno, quando i fiumi canteranno di nuovo ad Est e la neve si tingerà d'azzurro a Sud. Non potrai più ignorare la Voce che uscirà dalle grotte, dagli uteri, per questo tornerai più forte a riveder le stelle, con gli occhi colmi di quel colore verde che ti ha elevata e cambiata.

Simili ma non uguali io e te camminiamo lo stesso cammino color Madreperla che lascia una scia profonda nella grande Spirale, il cammino del Ritorno. Siamo onde dello stesso genere, io porto Beatitudine, tu porti Fermezza, per questo hai scelto un corpo fisico, per vincere il freddo, rompere la stasi, ricordare la via dell'acqua quando l'anima si secca.

Ti dono il cerchio affinché tu possa finalmente integrarlo, ti dono il perdono affinché tu possa comprenderlo, ti dono l'istante eterno affinché tu possa cogliere il momento opportuno.