Rompere il ghiaccio

02.03.2021

Puoi passeggiare senza attenzione sul lago ghiacciato, senza accorgerti che il Cielo ci ha scavato l'abisso, senza scivolare sull'immagine riflessa del tuo cuore capovolto. Puoi tornarci, una volta dopo l'altra, credendo che quell'acqua fredda sia un luogo fuori da te, ma un giorno, quando toccherai le corde di luce del tuo Amore, e il ghiaccio comincerà a crepitare, con rumori sordi, come un digrignare di denti, sentirai l'acqua bagnare i tuoi piedi e non potrai più ignorare che la paura ti separa dalla vita.

Quella paura che congela il tuo sangue, che ti tiene in superficie, che ti tiene al di fuori, che ti cristallizza in piccoli pezzi, come un puzzle che un giorno dovrai ricomporre. Ecco, dovrai scegliere tra la conservazione di qualcosa che non esiste più e la dissoluzione che permette alla nuova vita di fluire.

Quello che ancora non conosci non è il pericolo ma la salvezza. Sarà quell'angelo dai riflessi verdi a soffiare suoi tuoi occhi e togliere la polvere di questi mille anni che ti acceca di superbia e vanità. Quell'angelo che ha l'odore di muschio, è li per provarti che il flusso vitale è ben diverso dal restare spettatori, ergersi a giudici, trovare strategie e creare leggi. La vita che ti aspetta dall'altra parte del lago non somiglia a nulla che la tua mente ha costruito nell'aria, con parole di sabbia. 

Non c'è linguaggio che il tuo sapere umano abbia inventato per descriverti il paesaggio al di là del lago ghiacciato. Che non è fuori di te, né è fuori di me. E' piuttosto un passaggio che stiamo percorrendo Noi per permettere a questo Essere Molteplice e Uno che tu chiami Terra, che io chiamo Madre, di portare le sue creature verso una nuova coscienza. 

Sarà rompendo quel ghiaccio che finalmente potrai affrontare ciò che non vuoi vedere e temi, ciò che hai tenuto nascosto perché non potevi dargli una forma o un nome. Solo così potrai conoscere la tua vera forza, quella che prende in sé e non esclude, quella che non combatte ma risuona, quella che è saggia e antica e ha già nuotato altre volte in quelle acque. Per questo ricorda.

Come puoi pretendere di controllare la vita quando non sai nemmeno perché batte il tuo cuore?