Sentieri intrecciati

13.03.2018

  Un passo dopo l'altro, percorri un sentiero che solo tu puoi camminare, che solo tu conosci. La mappa dei tuoi movimenti è un complesso reticolo che si disegna nelle pareti del Cuore e nel tessuto della pelle. Mentre ti muovi la mappa cambia continuamente, ma la distanza percorsa non ti avvicina a nessuna meta, solo ti permette di abituarti ad un linguaggio. Il sentiero, lo conosci, non è rettilineo, né ha una forma definita. A volte passi sotto alle montagne, senza sapere come hai fatto e a volte un solo granello di sabbia può bloccare la tua bella corsa e farti rallentare per guardarti intorno. Quanti cammini hai incrociato e quante tracce di passaggi ti hanno fatto decidere una direzione oppure un'altra, a volte anche un labile segnale che solo tu potevi scorgere,  perché credi di essere sol@, e non ti accorgi di viaggiare in compagnia. 

Adesso stesso potrei bussare alla tua spalla e scuoterti per farmi sentire, ma se cammini a testa bassa con quel peso che hai in cima, con la gravità del passo che non conosce altre strade, penseresti che è stato solo un colpo di vento o che sei inciampat@ nei tuoi pensieri. Eppure mi hai incrociato tante volte nel tuo andare, ci siamo seduti insieme sotto l'ombra dei tuoi Sogni per confrontarci su dove conveniva dirigere il Cuore. E hai incrociato molti altri Spiriti come me, altre Voci, hai ascoltato il cigolio delle catene delle Ombre, e sentito tante volte il loro incedere soffocante che ti chiude la gola e il loro richiamo attraente.

So che mi puoi intravedere quando passi da un luogo dove senti di essere già stat@, quando qualcosa di antico si frappone tra te e l'ineluttabilità del tuo presente. Quando qualcosa nel linguaggio con cui ti orienti nella mappa comincia ad avere il sapore dell'assurdo e senti crescere dentro la speranza che il tuo cammino vada molto più in là di quei confini. So che mi puoi scorgere quando ti svegli d'improvviso e non riconosci il luogo dove sei, quando cammini a piedi nudi e vedi le tue orme scomparire dietro di te, ecco io sono proprio lì, più grande di una montagna ed invisibile come le stelle di giorno. 

I nostri sentieri sono intrecciati con fili di luce del Sole e gemme d'argento che la Luna ha deposto per te e per me nelle sponde del Fiume del Mondo. Il nostro intreccio è come un grande mosaico che unisce il sentiero e i nostri passi e tiene insieme il sogno e chi sogna, il viaggio e chi viaggia.

E tutto il nostro camminare ci porterà lì, in un istante senza tempo, su quelle sponde, a raccogliere frutti di fiori che abbiamo seminato durante il nostro viaggio.