Sotto sopra

23.03.2021

Si risveglia intorno a te il mormorio incessante dell'acqua che si muove sotto la terra e prende mille forme quando si eleva verso il Sole. Se potessi accorgerti di quante mutazioni ha compiuto quella goccia che ora vedi sotto forma di foglia o di calice fiorito. Sono le stesse che ha compiuto la nostra anima gemella, che dal cuore dell'albero cosmico, da scintilla iridescente e pura, si è fatta acqua per attraversare ogni distanza che hai deciso di varcare, per sperimentare un corpo e una densità. 

Sei venuta a portare una verità, imprescindibile, unica, sacra, che arricchisce di un nuovo senso l'Essere mutevole. Lo spirito si specchia nelle mille forme attraverso le quali può sentire il calore della luce. Percepisci sempre di più quel respiro molteplice che crea nuove forme per raggiungere il nettare, la dolcezza, il nutrimento, la danza, la risonanza.

Eppure, nella tua unicità, piccola goccia d'acqua che hai mutato con la forza del tuo intento, spesso riesci lo stesso a perderti, a dimenticare chi sei e da dove vieni e a camminare in strade che altri hanno tracciato, cercando verità non tue con le quali conformarti e accontentarti. 

La senti la vita che bisbiglia intorno a te? 

Puoi percepirla come un dono che ogni giorno ti prepara a entrare più in profondità nel mistero, oppure puoi concentrarti sulla mancanza. Puoi sentire che nessun gelo può strappare quella bellezza dal tuo cuore, oppure puoi credere di non valere nulla e di consegnarti in pasto ai tuoi predatori.

Puoi rinascere se vuoi, ora è il momento, o continuare a morire ogni giorno senza accorgerti, perdendo il coraggio, perdendo la speranza e il calore che c'è per te. Perdendo la libertà che tanta strada hai fatto per poter sperimentare.

La senti questa voce che canta intorno a te?

E' il vento che porta i semi di domani, il vento che cavalca il tempo e ti viene a dire che la tua verità è invisibile ma rende visibile tutto il tuo mondo. Sta sotto, sta nella radice ma puoi sentirne il profumo quando ci voli sopra e te ne nutri.

Riprenditi la quiete della radice che bagna nell'acqua del cuore prima di voler scalare il Cielo.