Fenici e spettri

Il cielo ti parla con il suo linguaggio eterno e fugace e ti cattura, mentre vorresti rimanere distratta a occuparti dei tanti frammenti di senso da mettere insieme.
Ma il cielo ti dice che quando un ciclo finisce tu puoi elevarti o cadere più in basso, puoi lasciare la zavorra e alleggerirti oppure rimanere in fondo alla gabbia, impaurita.
E' questione di un istante, eppure da quel momento, da quella scelta, la tua coscienza cambia il mondo e niente torna più al posto che aveva prima.
Lentamente si delinea nello spazio un'altra realtà che tu riconosci come la Profezia.
L'illusione ti aveva quasi cancellato gli occhi ma finalmente ora ci vedi, e la verità si staglia lì davanti a te, imponente come un'onda dell'oceano.
Solo chi si sveglia e cambia forma diventa Fenice, mentre il resto si confonderà dentro a un desolato paesaggio spettrale, senza forma, senza forza, strozzato nella menzogna.
Prendi la forza ora quindi per avventurarti oltre ciò che conosci.

