Un mondo dopo l'altro

13.05.2025

Un canto arriva improvviso nella notte, come una stella che balugina nel cielo, rompendo il silenzio.

E' un canto che non riconosci perché mai la tua anima è stata così trasparente e ha sentito così intensamente l'appartenenza.

Un canto bianco, un suono che nasce lieve e sposta l'aria intorno e cresce come un albero con le radici nel cielo e le foglie che proteggono il cuore.

"Quando finirà il mondo sentirai il canto della Fenice", ricordi? Le stelle te lo avevano sussurrato.

E ora che lo stai sentendo lascia cadere ciò che è pesante, non c'è più tempo, devi imparare a volare.

Non c'è più tempo ti ripete l'assiolo, non c'è più tempo ti ripete la civetta.

Il tuo corpo ora sta mutando, non interrompere ciò che la Terra sta creando con te.

Guardati intorno, la luna ha avvolto ogni essere con il suo manto d'argento, calmati, calmati ti dice, quando finisce un mondo ne nasce un'altro.

Sotto il muschio, sotto l'orizzonte, sotto l'ombra della ginestra si prepara in segreto una gran nascita, senti tutto è tiepido, profumato ed è pronto.

Il canto ti sta avvertendo, un varco ora si sta aprendo.