Vento del sud

30.09.2025

Mando il mio vento affinché tu possa riconoscere la luce del coraggio. Ti spingerò oltre dove ti  fermano i dubbi, le finte prigioni delle tue insicurezze. Non potrai fermarmi perché ciò che è piccolo sempre si riprende la grandezza che gli spetta.

Soffierò direttamente nel tuo cuore affinché tu non abbia più il tempo di esitare, di trovare giustificazioni, di lacerare la tua forza con inutili pensieri.
Il veleno che sta facendo marcire le anime potrà essere l'unica medicina che la terra ti dona, con i suoi occhi a sonagli e le sue mani grandi solcate dai soli.

 Se fino a qui non ti sei tirata indietro ora è tempo di farti leggera affinché il vento del sud possa condurti fino in fondo, fino al nuovo inizio, lì dove l'umano ancora non si era ancora spinto: l'Amore che non ha Nome.
Corri! È il tuo tempo!