Verso il Sole

08.09.2020
Una direzione che ti mostra lo spirito dell'acqua nel suo scorrere perpetuo, un cammino che è cominciato quando il tuo cuore era grande come un seme di digitaria e ti ha rivestito del corpo per crearlo. Il Sole ti chiama a manifestarti, a lasciare i nascondigli dove hai conosciuto le radici delle piante medicina e a irradiare.


Il Sole è il centro del tuo Essere che respira, è la culla del tuo cuore innamorato, è coscienza. E quando entri nel Sole ti vengono mostrate le crepe, i tagli, le cicatrici, i deserti e le paludi della tua anima. Affinché tu possa trasformare quell'ombra in riparo, quel dolore in compassione, quel nodo in una rete che cattura le goccie del nettare che ti nutre.


Solo attraverso il Sole è possibile trasformare i cristalli di dolore: con il calore, con la presenza, con la spontaneità. Ogni giorno puoi conoscere l'intreccio di Luce che ti permette di entrare nella Porta che collega il Sole alle altre stelle.

È il passaggio da cui arrivano le anime verso la densità dei corpi, e il varco verso il quale la coscienza cosmica conosce se stessa. E si dipana in nuove direzioni.
 
 Chiamalo a te il Sole quando il tuo corpo è irretito, chiuso, congelato, estraneo. E la Stella troverà la strada per regalarti il tuo potere.

Chiamalo a te il Sole quando il tuo petto vibra di meraviglia, quando ti apri al piacere, quando ti senti amata, quando ti abbandoni alla fiducia. La Stella troverà la strada per ricordarti che il tuo cuore è una spiga che si muove nel vento del campo grano.