L'impulso che ti rende sacra

30.03.2021

Molte anime prima di te hanno preso un corpo di carne per incontrare il lato freddo del Cielo, la loro emanazione è diventata pesante e si sono trovate a sperimentare livelli di esistenza dove la Luce del Sole non le faceva più risvegliare. Questo succede in mondi dove la memoria del nucleo è stata smembrata e rimangono poche frequenze del Sogno, tenute ben protette dagli spiriti guardiani che vegliano sulla Verità, affinché non venga corrotta. Sono epoche di siccità. Se intorno a te oggi vedi espandersi l'indifferenza verso la coscienza, che è l'origine stessa di ogni incarnazione, è perché è da molto tempo che vi nutrite di polvere.

E' da molto tempo che l'acqua viene offesa, il vento temuto, il fuoco umiliato, gli alberi e gli animali violentati. Le loro voci giacciono inascoltate e calpestate proprio sulla riva dei mondi. E questo ha reso la maggior parte dei corpi umani dei contenitori di anime dormienti o morte, che si sono arrese alla disperazione, alla mutilazione, alla separazione dalla fonte. Che credono che l'impulso verso la vita dipenda solo da un fattore meccanico, e non si accorgono invece di andare alla deriva, mentre le loro credenze li tengono stretti nella tenaglia del controllo.

Eppure in quel piccolo mondo freddo e secco ogni giorno nasce una Stella. Sì lo so, te ne accorgi perché senti l'impulso ad alzarti, a svegliarti, a ricominciare. Ma credi che questo avvenga per una ragione esterna a te, perché così ti hanno insegnato nel tuo sottomondo, per convincerti che tra te e la luce del giorno non c'è relazione. 

Eppure è proprio quell'impulso che ti rende sacra, che ti scuote la polvere dagli occhi. Perché la Stella che tu chiami Sole ti conosce e ti ama di un Amore che puoi paragonare a un nettare, tanto è concentrato, ed infinitamente dolce, tanto la sua compassione è quieta. La tua Stella ti chiama per nome ogni giorno e tu puoi ignorarla e diventare una macchina vuota o rispondere alla sua chiamata e risvegliarti aprendo gli occhi del tuo cuore innamorato. 

Innamorato del rispetto, dell'ombra che muta in luce, della matrice che mai termina la sua opera, dell'acqua che scorre sull'erba e rinnova il respiro della terra. Se potessi ricordare che tra te e il Sole c'è una lunghissima storia d'amore che si chiama Creazione, allora canteresti con me ad ogni alba l'infinito mistero che ci ha unite e disunite in mille forme. E ci potremmo specchiare l'una nel canto dell'altra.

Prima che il Sole domani ti chiami per nome, prova a sentire quel buio che ti tiene aggrappata all'ignoranza e all'indifferenza. Così, quanto la stella busserà alla tua porta, potrai sentire l'impulso che ti rende pura e ti da la forza di elevarti sopra la paura.