Presenza

09.05.2023
Percepisco la tua presenza, sei appena passata sulla mia strada e l'aria si è espansa come se si fosse aperto il varco della dimensione più sottile. Percepisco il tuo profumo intenso, la scia del tuo profilo che si staglia tra le nuvole all'orizzonte. Percepisco l'orma che il tuo sogno lascia in me, lo sento tanto vicino come l'impronta del polline abbondante sul fiore che mi sta crescendo dentro.

 Confondo i tuoi passi alati con la punta degli alberi quando mi metto a testa in giù per lasciare che la mia mente tenace perda la sua arroganza e mi permetta di vedere le vere radici nel cielo.

A volte riesco ad anticipare il momento in cui troverò di nuovo le tue tracce sul mio cammino, poiché i rapaci mi avvertono volandomi vicino e la ghiandaia chiama il bosco tutto.  Perfino le foglie sentono la tua presenza e cominciano a tremare di gioia. Conosco questa brezza, conosco la Demamah che mi ha aperto il cuore.

Sì, ci siamo conosciute nel Silenzio io e te, non conosco la tua forma ma la forza del tuo incedere che muove il mondo, conosco l'altezza del tuo progetto in Divenire e ho imparato a benedire i miei giorni da quando ti ho Sentita.

La tua Presenza mi disseta, mi risveglia, mi accompagna. Mi rende degna di questo viaggio dell'Essere e fiera del linguaggio che mi hai insegnato: il dono.