Salvezza

Succede che i pozzi possano parlarti, che possano riportare al tuo cuore il mondo sotterraneo, quello delle tue radici, quello in cui la bellezza vibra come un invisibile tessuto intelligente in movimento perpetuo e che, attraverso un terreno finemente preparato, cominci a prendere una forma e un ritmo ciò che tu chiami Vita.

Succede che i fossi possano parlarti, che possano rapirti con il loro soffio di nebbia bianca e portarti a un passo dalla dimensione parallela da cui provieni, quella in cui il dubbio non esiste e non si chiama distanza lo spazio che ogni essere occupa nel tempo.

Succede che gli uccelli possano parlarti, che cantino il tuo nome mentre corrono via tra un ramo e l'altro, riportandoti alla presenza sacra, all'Intero che mai si consuma.

Succede che le stelle possano parlarti, facendosi strada sotto la pelle di luce del Cielo, seminando nel tuo respiro più profondo antichi mondi musicali che chiamano, chiamano, chiamano nel vento.

Succede che tu possa sentire la Verità sotto il guscio consumato della menzogna a cui hai creduto a occhi chiusi, e succede anche di risvegliarti proprio un attimo prima di rassegnarti a dormire per sempre.

Ecco se tutto questo ti è successo, chiamalo salvezza.